Nessuno lo conosce e neppure può immaginare che nel canavese, al confine con le valli di Lanzo, c'è un mulino a vento. Originario dell'Olanda (con tanto di numero di serie), voluto a tutti costi da due genitori che, nel lontano 1969, persero il figlio in un incidente d'auto. Un gesto d'amore accarezzato dal vento e che di notte si illumina per diventare ancora più caratteristico.
Per raggiungerlo si segue lo stesso percorso che da Corio conduce al Colle del Bandito e al punto
- 45°19'43.46"N
- 07°34'12.32"E
in corrispondenza di un cartello in legno del "Sentiero Natura", nel tratto in discesa, dovrete spostarvi leggermente a sinistra e prendere la strada centrale che scende.
Non prendete la strada che parte a sx perché tornereste indietro verso la chiesetta del Bandito.
Proseguendo dritti, invece, si arriva alla chiesetta della Madonna della Neve.
La discesa verso il mulino è veloce e divertente.
Dal mulino si scende ancora rapidamente su sterrato verso Grosso, Macchia, Levone e poi ancora Rocca e ritorno a Corio.
Nella parte finale della discesa su sterrato, prima di arrivare sul fondo asfaltato, passerete in un vigneto. Passaggio caratteristico!! Qui necessita scendere dalla bici per fare un breve tratto a piedi in un canalone ripido e pieno di foglie.
Salve,
RispondiEliminaGradirei avere la traccia GPX dell'anello al Mulino di Val. Se potete spedirmela all'indirizzo gigiflash@icloud.com